Il museo di storia naturale ci permette di utilizzare i locali di via Roma 230, in sostituzione di quelli precedenti che il Comune aveva messo a disposizione in via Anna Frank 17, ed è a questo nuovo indirizzo che vengono tenuti i consueti incontri mensili con i soci, occasione in cui è possibile discutere di programmazione, miglioramenti di gestione, fatti quotidiani e di quant'altro si voglia affrontare. Viene elaborato un o.d.g ed è comunicata via e mail la data degli incontri.................... per partecipare è sufficiente inviare la propria e mail ad agireverde@tin.it , specificando che si intende partecipare, venendo inseriti nella mailing list dell'associazione e quindi ricevendo le comunicazioni su ogni iniziativa di Agire Verde, relativa anche al programma di attività..

Nota: di solito ci troviamo il primo mercoledì di ogni mese ma è sempre meglio chiedere conferma o attenderla per e mail perchè, ad esempio, c'è una sospensione degli incontri in luglio/agosto

La pagina che state leggendo è riservata alle news ed a quanto non comunicato nel notiziario semestrale, per mancanza di spazio oppure perchè sul momento erano ancora ignoti il luogo, la data oppure l'orario di un evento particolare e vengono altresì segnalate alcune iniziative di particolare interesse di altre associazioni o anche del museo stesso ...........  il nuovo notiziario Agire Verde 2016 è in fase di elaborazione

1) Per vedere il link aggiornato del programma semestrale,  cliccare qui

 Mercatini di Natale a Vienna – Klagenfurt – Graz ( 5.6.7.8 dicembre ) CHIUSA

1 bis) il lavoro interassociativo sul Parco dei monti Livornesi continua e nel mese di giugno sono state pòste questioni ad assessori e sindaci (vedi con clic)

3) iniziative culturali dell'UNIVERSITA' POPOLARE  ( per il programma nuovo, indirizzarsi a http://liberauniversitapopolare.wordpress.com )

4) attività delle associazioni collegate al Museo di Storia naturale ( mese di dicembre )  cliccare sul link sottostante premendo anche il tasto Ctrl

             http://musmed.provincia.livorno.it/fileadmin/museo/Archivio_Attivita/2015/NotiziarioDICEMBRE2015.pdf

            5) il tavolo tecnico O.s.C e la scuolina della Valle Benedetta (inerenti il lavorio interassociativo)

xxx  iniziativa fuori programma agireverde (per chi ama le iniziative plurigiornaliere) - per la prima metà di settembre - LE LANGHE- TORINO - VENERIA 3 GG DAL 12 AL 14 SETTEMBRE 2015   CHIUSA.

 --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

 

 clic!  vedi sotto

Si ricorda che le iniziative sono riservate agli associati, i quali, con il tesseramento annuale si rendono compartecipi delle responsabilità e dei costi di gestione dell’associazione stessa. Chi non è socio, può comunque partecipare una tantum alle escursioni, versando però 5 euro da considerarsi come acconto sul proprio successivo tesseramento ( €.15 singolo/€.20 familiare).

Domenica 13 settembre: percorsi apuani- Non effettuato per pioggia ed a grande richiesta, viene riproposto un itinerario tra i più belli di queste montagne, la salita al monte Forato per la foce di Petrosciana. Facile da raggiungere ed unico per la sua particolarità, nel solstizio d’estate il sole lo si vede sorgere proprio entro il grande arco naturale che poi gli dà il nome, vi arriveremo risalendo i sentieri che in epoca medioevale permettevano traffici e transumanze tra Versilia e Garfagnana. Da Stazzema ci porteremo nel verde di folti castagneti e poi, salendo di quota, nella zona delle faggete, sempre immersi in un ambiente splendido e molto panoramico, sia sul mare in lontananza che sui massicci dei m.Nona e m.Procinto, strapiombanti sulla sottostante vallata. L’escursione è indubbiamente affascinante ma tuttavia è bene ricordare che percorreremo terreni talora francamente rocciosi e quindi adatti a buoni camminatori. Informarsi c/o il referente. Percorso di media difficoltà.. Info: Fabio Paltrinieri 0586-505485 / 338 7708578

Domenica 20 settembre: al monte Folgorito

nota: l'escursione era prevista per il giorno 27 ma, per sopraggiunti impegni non rimandabili di Davide, è stata anticipata al 20

Affacciato sulla piana versiliese, Il m.Folgorito (m 911) è uno dei più bassi ma anche dei più panoramici monti delle alpi Apuane, permettendo  allo sguardo di spaziare dalla sua vetta sia verso il mare e le isole del Golfo della Spezia, come  anche verso le altre cime apuane, dal Sagro al Prana, all'Altissimo, con le sue cave di marmo, ed alla Pania della Croce. Il nome gli deriva dal fatto che la sua cima è bersaglio di fulmini che vi si scagliano con forza, specialmente durante i temporali estivi, ed è storicamente importante poiché era parte integrante della linea gotica, barriera fortificata tedesca che da Pesaro, sull’adriatico, a Montignoso (MS), divise l’Italia in due tra l’autunno del ’44 alla primavera del ’45 e molte sono le testimonianze di questo periodo (buche, trincee, camminamenti, caverne rifugio etc.etc.) ancora presenti sui crinali. L’escursione non presenta eccessive difficoltà, in ogni caso sentire il referente. Info: Davide Orsi   329 9754774 (ore serali) oppure docfd1@virgilio.it

Domenica 11 ottobre: la valle del Fosso del Molino nuovo. Scendendo da Pian della Rena, il cui nome deriva dal disfacimento naturale delle rocce gabbriche della zona e fa assumere alla superficie del terreno un aspetto sabbioso, ci porteremo nella vallata del Botro Molino, coperta da una fitta macchia mediterranea, seguendo il corso del torrente omonimo per poi risalire la “cava delle matite”, così detta per l'estrazione della steatite (varietà compatta di talco) che aveva vari utilizzi ma, in particolare, di sartoria, per disegnare i tagli di stoffa (gesso da sarti), da cui il termine “matite”.  Nella zona si trovano anche alcuni edifici, un ponte ed una strada, che furono costruiti a seguito dello sfruttamento della steatite……in ultimo rivisiteremo anche la sorgente del “Sassorosso”, le cui strutture sono attualmente degradate ma la cui acqua veniva messa in vendita “nel livornese” già a partire dalla prima metà dell’800. L’escursione è semplice e fa parte del progetto “occhisullecolline”, cui l’ass.Agire Verde aderisce, vòlto alla salvaguardia ed alla valorizzazione del Parco dei monti livornesi. Nota: verrà distribuita la mappa di questa località, frutto del lavoro intorno al progetto di cui sopra. Info: Luciano Suggi - 0586 406468 (ore serali) o 339 8700530

Domenica 18 ottobre -  nordic walking  Sull’arenile che va da Tirrenia a Marina di Pisa, andremo a sperimentare una disciplina sportiva che consiste nel camminare con i bastoncini, coordinandosi con movimenti precisi e studiati appositamente. Nata anni fa in Finlandia e praticata inizialmente da atleti dello sci di fondo durante la preparazione a secco nel periodo estivo-autunnale, è stata successivamente perfezionata e sviluppata come vero e proprio esercizio di fitness ed è una medicina naturale non solo per il corpo ma anche per la mente. Ovviamente non si tratterà di “una giornata per soli atleti” ma soprattutto di un’occasione per  lasciare da parte i problemi quotidiani ed imparare a vivere l’attività fisica con piacere e spensieratezza, in un ambiente che oltretutto conosciamo bene per la sua bellezza. info: Picardi Salvatore- 0586-861138 (ore serali) o cell. 3473637538

Domenica 25 ottobre – per la via bassa delle frazioni camaioresi, cercando castagne. Il percorso odierno ci porterà a visitare i borghi di Gombitelli, Torcigliano ed Agliano Peralla in una escursione sia fotografica che naturalistica, in luoghi lontani dal turismo di massa, di origine medioevale e posizionati intorno al profondo canalone inciso dal rio Lucese, proprio sotto i monti Spranga e Pedone del gruppo del Prana, una montagna indecisa tra l’essere una collina camaiorese ed una vetta apuana. La passeggiata, iniziando da Gombitelli, antico centro famoso per la lavorazione del ferro, ci condurrà in una vasta e bella pineta per arrivare poi nella zona delle leccete ed al paese di Torcigliano, attraversando folti castagneti in cui sarà possibile una libera raccolta dei frutti. Da qui, proseguiremo poi per i coltivi e gli oliveti di Agliano, sempre incontrando lungo il cammino erbe e piante aromatiche e profumate, più o meno rigogliose in base alla stagione quali salvia e rosmarino, lavanda e nepitella, menta e ruta e timo etc.etc. L’acqua non rappresenterà un problema, essendoci fontanelle ed antichi lavatoi, lungo tutta la traversata a/r. Info: Luciano Suggi - 0586 406468 (ore serali) o 339 8700530

Domenica 8 novembre - dalla valle del rio Savalano a quella del rio Sanguigna. Il progetto “occhisullecolline” richiede un monitoraggio frequente del territorio che permetta di evidenziare criticità sui sentieri, segnalando strutture murarie che necessitino di manutenzione e documentando eventuali inizi di discarica, tanto per fare alcuni esempi, ed essendo importante per questo l’ausilio dei soci, con fotoscatti successivamente girati al tavolo tecnico del progetto. Questo detto, l’iniziativa di oggi ci porterà dal borgo di Colognole, percorrerendo le zone boschive che fino all’immediato dopoguerra univano la frazione al Gabbro, a Castelnuovo e Rosignano per arrivare a Vada, ai mulini del rio Sanguigna. Inizialmente saremo su un terreno roccioso, con basalti e serpentiniti, quindi scenderemo e risaliremo nella macchia bassa a cisto, mirto, lentisco e ginestra (la valle del rio Savalano e di diversi altri botri di minore entità) e poi nella macchia d’alto fusto, a pini, sugheri, frassini e lecci. La salita si spianerà infine nella carrareccia per villa Mirabella, settecentesca e storica dimora da troppo tempo in avanzato degrado, e da qui ai mulini ad acqua del rio Sanguigna, altro patrimonio storico del nostro territorio. Nota: per  permetterci di apprezzare pienamente l’ambiente e rendere la passeggiata non affrettata, l’escursione viene prevista con le auto lasciate nei due borghi attraversati. Durata complessiva prevista, escluso soste, di circa h.4. Info: Luciano Suggi - 0586 406468 (ore serali) o 339 8700530

Domenica 22 novembre – i monti pisani e la rocca della Verruca. Teatro di cruente battaglie tra Pisani e Fiorentini, il sito era già occupato da una fortificazione verso la fine dell’ VIII secolo, diventando però una roccaforte militare vera e propria nel XIII secolo e rimanendo tale fino ai primi del 1500, quando, caduta Pisa e perduta la sua importanza strategica, fu ristrutturata per essere poi, di secolo in secolo, quasi dimenticata, tant’è che attualmente la vegetazione circostante le mura, composta da lecci, edera e rovi ne sta seriamente minacciando la stabilità, malgrado un’azione costante di pulizia e messa in sicurezza da parte di associazioni di volontariato ambientale, allo scopo di salvaguardarla dal degrado (ndr: un po’ quello che dovrebbe essere fatto “nel livornese” con le molte strutture murarie in abbandono, nel Parco – villa Mirabella, mulini della Valle Benedetta e del Gabbro, acquedotto, eremo della Sambuca, etc.etc.). L’escursione viene riproposta poichè non effettuata a febbraio per pioggia ma rimanendo comunque molto valida sia per valenze storiche che paesaggistiche.. Info: Fabio Paltrinieri 0586-505485 / 338 7708578

Domenica 6 dicembre – le Terme di Casciana. Immersa nell'ameno paesaggio delle colline pisane, Casciana Terme è una piccola e accogliente cittadina che racchiude un cuore antico e prezioso: le sue acque termali. La leggenda narra che la scoperta del potere curativo delle acque di Casciana sia avvenuta mille anni fa grazie alla Contessa Matilde di Canossa ma soltanto nel 1311, per volere di Federico da Montefeltro, vi si scavò in loco una piscina termale che successivamente venne strutturata come stabilimento, regnante Ferdinando III di Lorena, intorno alla metà del 1800 (ndr: nello stesso periodo veniva posta in vendita l’acqua minerale del Sassorosso, nel livornese). La nostra visita ci permetterà di apprezzare la particolarità delle sue acque bicarbonato-solfato-calciche, usate da secoli per combattere le patologie osteoarticolari come, volendo, di approfittarne per un confortevole relax. Info: Rossano Poggi - 0586 375131 (ore serali) o 331 1131900

Sabato 19 dicembre – cena e foto proiezione - Come da tradizione ormai consolidata, viene organizzato il consueto momento di convivialità decembrina, per relazionarci tra di noi dopo un anno di escursioni ma anche nella convinzione che la “democrazia” vera sia la somma di tanti cenacoli che si aprono e riflettono sulla società che vogliamo e non l’adesione a modelli e proposte mediatiche o populiste che rendono la società una semplice somma di tribù altero guidate (come direbbe Salvatore). Oltre alla cena, ancora da definire il dove, si terrà la consueta foto proiezione strutturata in concorso, anch’esso ormai diventato “un classico”. Il nuovo regolamento è visibile sul sito di agire verde, nel link dedicato alle foto. Info e prenotazioni per la cena: Rossano Poggi - 0586 375131 (ore serali) o 331 1131900info fotografia - Sergio Casini 328 8249272 – 0586 814101 ore serali

Ciaspolata 2016: nella prima settimana di marzo, come ogni anno, ci sarà la ciaspolata che prelude all’avvicinarsi della primavera, questa volta in zona appennino tosco emiliano, e sarà riservata unicamente agli associati, anche per dare un senso preciso al tesseramento. I dettagli verranno precisati nel prossimo notiziario e tuttavia chi vuole informarsi per tempo, anche dando consigli per uno sviluppo ottimale dell’iniziativa, può farlo rivolgendosi già da adesso a Rossano Poggi - 0586 375131 (ore serali) o 331 1131900

 -----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

4) LIBERA UNIVERSITÀ POPOLARE "ALFREDO BICCHIERINI"  ( per una cultura libera e popolare)

 sono corsi gratuiti per la cui frequenza è richiesto soltanto il versamento di una quota associativa annuale (10 euro) .

 

 X maggiori  Info  -  http://liberauniversitapopolare.wordpress.com e/o utilizzando le e mail sotto elencate, per le specificità

 

                     l’elenco delle attività previste nel 2014/2015

 



 --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

 --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Questioni agli Enti preposti alla valorizzazione/manutenzione e sviluppo del Parco

 

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

 

LE LANGHE- TORINO - VENERIA 3 GG DAL 12 AL 14 SETTEMBRE 2015

Siccome originariamente avevamo previsto una due giorni in zona Amiata a metà ottobre, poi scartata nell’incontro associazione/soci di giugno perché “non essendoci ponti” ed essendo la val d’Orcia a circa Km.250 da qui avrebbe comportato un notevole impegno per chi avesse guidato le auto, anche se i luoghi da visitare avrebbero ben meritato, volentieri informiamo su questa proposta del socio Luciano Conti: una tre giorni, ma con pullman ed autista, nelle Langhe

Questo il programma, massimamente sintetizzato:

1° giorno partenza in pullman gt da Livorno arrivo ad Alba, capoluogo delle langhe. Visita dell’importante cittadina ricca di vestigia e visita alle cantine Giordano. Pranzo in ristorante e partenza per Nichelino. Arrivo e sistemazione in hotel. Cena e pernottamento

2° giorno visita di Torino con guida al mattino pranzo in ristorante pomeriggio Museo Egizio. Rientro in hotel cena e pernottamento

3°giorno escursione a Venaria per visita della reggia e dei giardini. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio visita di Superga, il Valentino e partenza per il rientro . Cena libera in autogrill

Note di viaggio: in pullman gt, mezza pensione in hotel 4 stelle, camere due letti, pranzo in ristorante a Torino e a Venaria,  accompagnatore esperto.

Per ogni riferimento si deve contattare Luciano Conti -  luciano.conti39@virgilio.it  - che provvederà ad inviare info dettagliate, anche relative alla visita a Reggia reale e giardini.

PER UNA MIGLIORE ORGANIZZAZIONE E’ NECESSARIA UNA PRENOTAZIONE ENTRO IL 15 AGOSTO

 

Particolari:

la Reggia di Venaria - Progettata e costruita tra il 1658 e il 1679 su progetto dell’architetto Amedeo di Castellamonte, la Reggia di Venaria è una delle principali residenze sabaude in Piemonte. Il complesso della Venaria, oggi patrimonio dell’UNESCO, fu commissionato dal duca Carlo Emanuele II, come base per le battute di caccia nel territorio circostante. La Reggia ha successivamente subito numerose modificazioni che l’hanno portata all’aspetto attuale. Veri gioielli sono la Galleria Grande, la Cappella di Sant'Uberto e la Citroniera, progettati nella prima metà del Settecento dal genio di Filippo Juvarra. Nel 2007, la Reggia è stata restituita alla fruizione del pubblico, dopo otto anni di restauri. Visitare oggi la Reggia di Venaria significa ammirare opere provenienti dalle collezioni di altre residenze sabaude, fruire di mostre temporanee di respiro internazionale, passeggiare nei ricostruiti Giardini all’italiana, lasciarsi stupire dalla magnificenza dell’architettura barocca, dalle installazioni video di Peter Greenaway e dalle sculture di arte contemporanea che animano il “Giardino delle sculture fluide” di Giuseppe Penone. 

 

Museo egizio - Nel 1759 un appassionato egittologo di Padova, Vitaliano Donati, si recò in Egitto per effettuarvi scavi e ritrovò vari reperti, che furono inviati a Torino. Ad inizio dell'800, all'indomani delle campagne napoleoniche in Egitto, in tutta Europa scoppiò una vera e propria moda per il collezionismo di antichità egizie. Bernardino Drovetti, piemontese, console generale di Francia durante l'occupazione in Egitto, collezionò in questo periodo oltre 8000 pezzi tra statue, sarcofaghi, mummie, papiri, amuleti e monili vari. Nel 1824 il re Carlo Felice acquistò questa grande collezione per 400.000 lire ed unendovi altri reperti di antichità classiche di Casa Savoia, tra cui la collezione Donati, diede vita al primo Museo Egizio del mondo. Sul finire dell'Ottocento il direttore del museo, Ernesto Schiaparelli, avviò nuove acquisizioni e si mise personalmente a condurre importanti campagne di scavi in Egitto. In questo modo, intorno agli anni trenta del '900, la collezione arrivò a contare oltre 30 000 pezzi in grado di testimoniare ed illustrare tutti i più importanti aspetti dell'Antico Egitto, dagli splendori delle arti agli oggetti comuni di uso quotidiano. Il museo è dedicato esclusivamente all'arte egizia. Al suo interno si possono trovare mummie, papiri e tutto ciò che riguarda l'antico Egitto (compresi animali imbalsamati).

 

La Basilica di Superga: Sagoma inconfondibile nel profilo della collina torinese, è secondo la tradizione, la conseguenza di un voto fatto dal re Vittorio Amedeo II prima della decisiva battaglia contro I Francesi che assediavano Torino nel 1706.

Fu progettata da Filippo Juvarra con grande attenzione agli aspetti scenografici e con l'intento di farne un preciso punto di riferimento  visivo nel disegno della città, come avverrà poi con il progetto del Castello di Rivoli e della Palazzina di Caccia di Stupinigi, dello stesso architetto.

 Alba, città antica, rivela il suo fascino nella suggestione delle numerose torri e case, elementi superstiti di un sistema urbano millenario. Nelle vie del centro storico, oltre all’elemento dominante delle torri, si possono ammirare campanili, chiese, portici, edifici pubblici e privati che testimoniano il prezioso assetto della vecchia città, conservato in tutto il suo splendore.
Alba è un tripudio di colori: nel centro storico sfavillano i rossi medioevali dei fregi in cotto, delle superstiti caseforti, dei mattoni delle chiese ed i colori pastello delle case sapientemente restaurate; tutt’intorno le infinte policromie delle colline che si trasformano con il cambio delle stagioni regalando di volta in volta scenari indimenticabili. Da non trascurare che Alba è anche città di grandi vini, dei Dolcetti, dei Nebbioli e dei Moscati che diventano mosti nelle cantine del territorio.  

--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

ex scuolina della Valle Benedetta

Il 9 Luglio 2015 si è tenuto un incontro sul futuro della ex scuolina Valle Benedetta - immobile di due piani (350 mq l'uno) e giardino intorno. E' stato dichiarato inagibile, parlandosi di di un tetto da rifare, con una spesa di 140.000 euro, più altri lavori che non sono stati dettagliati.

Presenti: Sindaco di Livorno Nogarin e Assessore Aurigi all'Urbanistica, con i tecnici dell Ufficio Patrimonio.
In sintesi: il sindaco ha auspicato che CAI, Mieleria (vedi sotto), OSC e associazioni aderenti) possano creare un entità unica (si è parlato di raggruppamento temporaneo di imprese (RTI)) e scrivere un progetto per l'uso dell'immobile.
A questo gruppo, una volta creatosi, il Comune darà il massimo sostegno: supporto alla formazione di un RTI, attivazione crowdfunding, ricerca finanziamenti, cofinanziamento (questa è solo un ipotesi perchè i soldi per adesso non ci sono ma potrebbero essere trovati, forse, in futuro). Poi ha
nominato più volte la parola: autocostruzione e raccolta fondi. Insomma con una frase: dateci prova che voi credete in questo progetto e noi inizieremo un percorso per poter lavorare su tutti i fronti per
realizzarlo, ognuno facendo il suo.

La mieleria: si tratta di una "mieleria sociale" che ha bisogno solo di una parte della struttura, un'attività che si può legare con le altre e può avere anche utilità didattica, potendo investire 30.000-50.000 euro, anche se non è chiaro se siano necessari per sistemare esclusivamente i propri locali e comprare strumentazioni e/o quanti possano essere investiti in generale sull'immobile, come non è chiaro se questi soldi ci siano già o se intendano richiedere un finanziamento una volta saputo che lì
potranno farci la mieleria. L'immobile è tra quelli schedati come opportunità nel
progetto da fornire alla Regione………… Da lì potranno arrivare i soldi? Difficile perchè si parla di 150000 euro ma per tutta la sentieristica e l’area delle Colline!

Osvaldo Righini che rappresentava ilC.A.I ha ribadito l'importanza della struttura anche per far
rivivere il paese di valle benedetta e dell'importanza dei dintorni per scopi didattici, ma anche delle difficoltà ad immaginare che le associazioni possano farcela da sole con la raccolta fondi ed auto-costruzione.

Le associazioni aderenti O.s.C hanno chiarito invece il fatto che sarebbe importante che l'immobile presenti spazi per servizi legati al parco delle colline (turismo, didattica, accoglienza, info ecc...). ma che le associazioni di volontariato hanno forti limiti sia economici che come
capacità di poter erogare servizi abbiamo ed evidenziando che a quel tavolo tecnico mancava ameno un soggetto e cioè qualcuno che possa attivare servizi per "lavorarci" e presentare qualcosa che si auto-sostenga economicamente: se si trovano soggetti di questo tipo, allora un associazione può dare il proprio contributo, altrimenti diventa problematico. E' importante poi garantire che si crei qualcosa che sia il più possibile aperto e disponibile a cittadini e turismo verde ecosostenibile, superando criticità del territorio, tipo dei servizi di trasporto pubblico efficienti (il luogo deve essere raggiungibile, altrimenti è inutile) ed anche  un’offerta di strutture ricettive idonee, anche per un turismo didattico.


La risposta ai diversi interventi: questi nuovi soggetti li dovrebbero trovare le associazioni, secondo il sindaco, presentando un pacchetto bello e pronto e facendo una "manifestazione d'interesse" pubblica, da cui “potrebbero uscire” altri soggetti……….in ogni caso, anche creando “un bellissimo gruppo e un progetto perfetto”, si dovrebbe passare da un Bando pubblico. L’auspicio dell’amministrazione è comunque di concretizzare il percorso entro la primavera
del 2016.
 
A questo punto c’è da chiedersi chi sia interessato a questo percorso e con quali idee, se come singolo o come associazione, guardandosi anche intorno per vedere se ci siano altri soggetti che potrebbero entrare nel progetto. Intanto ci saranno incontri per cominciare a parlarne ed incontri con la mieleria, l’attuale soggetto economico più coinvolto, molto attenti comunque che nella manifestazione d'interesse eventuale siano  ben esplicitate le finalità d'uso volute
dall'amministrazione.

La presente comunicazione ai soci Agire Verde intende catturare l’attenzione di chi, interessato alla “questione parco monti livornesi”, voglia prestarsi ad interagire col “progetto occhisullecolline” - http://occhisullecolline.it/ - e quindi, nello specifico, con le problematiche appena esposte.

In caso positivo potrà contattarci sulla nostra e mail e verrà posto in contatto col tavolo tecnico, ricevendo ogni informativa in merito, comprese le comunicazioni sugli incontri in programma.

Un'autentica fiaba invernale

Mercatini di Natale a Vienna – Klagenfurt – Graz

5-6-7-8 dicembre

 

l’iniziativa non è coordinata dall’ass. Agire Verde ma deriva da una proposta della socia silvana malevolti,  alla quale gli interessati dovranno rivolgersi per ogni info in merito - vedi sotto.  questo il programma:


Sabato 5 dicembre: LIVORNO - KLAGENFURT- VIENNA - Ritrovo dei partecipanti a Quercianella e Livorno (Ipercoop Porta a Terra ore 5,00) e partenza in Bus G.T. per l’Austria. Sosta per il pranzo libero e tempo  a disposizione per visita libera dei mercatini natalizi di Klagenfurt. Il grande mercato del Bambin Gesù che si svolge durante l’Avvento nella zona pedonale e sulla Neue Platz di Klagenfurt è una formidabile attrazione per il pubblico. Tra le note della suggestiva musica natalizia, il profumo dei biscotti e dei dolci “Lebkuchen” appena sfornati si mescola con l’aroma del vin brulé e con il profumo d’incenso. Il mercato natalizio di Klagenfurt è un’esperienza speciale per tutti i sensi. Nel pomeriggio partenza per Vienna, arrivo e sistemazione in hotel, cena e pernottamento.

Domenica 6 dicembre: VIENNA  - Prima colazione in hotel. Incontro con la guida turistica locale  per la visita della città con l’Hofburg, ex residenza della famiglia imperiale e la cattedrale di Santo Stefano, simbolo di Vienna . Si percorrerà poi la Ringstrasse, il cerchio di grandi viali, realizzati sul perimetro delle fortificazioni medioevali, su cui si affacciano gli edifici storici e monumentali della città , tra cui il nuovo Municipio (Rathaus) , il Parlamento e l’Opera. Sosta  per il pranzo libero. Nel pomeriggio proseguimento della visita  al Castello di Schonbrunn, residenza estiva degli Asburgo con  le sue  numerose sale e nel  giardino imperiale il Mercatino di Natale: artigianato, prelibatezze culinarie e circa 80 espositori provenienti dall’ Austria e dai paesi limitrofi. L’ordine delle visite potrebbe subire variazioni in relazione al calendario delle prenotazioni.  In serata rientro in hotel cena e pernottamento.

Lunedi 7 dicembre: VIENNA - Colazione in hotel. Giornata  libera a disposizione dei partecipanti per visite individuali e shopping.  Pranzo libero.  Nel tardo pomeriggio trasferimento al Grinzing per ammirare il caratteristico borgo e cena in ristorante tipico viennese. 

Martedi 8 dicembre: VIENNA – GRAZ – LIVORNO – Colazione in hotel. In mattinata partenza per Graz capoluogo della Stiria e seconda città dell’Austria, detta la “città verde” per le ricchezze di giardini e viali: il centro antico dominato dalla collina dello Schlossberg da dove si gode un bel panorama. Possiamo tranquillamente considerare Graz come la città dell'Avvento. Nessun altra città dell' Austria riesce a trasmette in questo periodo il proprio aspetto culturale e la gioia di fare shopping nel periodo pre-natalizio. Le piazze principali della città sono colme di bancarelle con oggetti, decorazioni natalizie, artigianato, idee regalo in tema natalizio e la fragranza dei biscotti, prodotti tipici e bevande calde come il punch e il vin brulè. Pranzo libero. Nel pomeriggio partenza in pullman  per il viaggio di ritorno. Soste lungo il percorso e arrivo in Italia in tarda serata nelle varie località di partenza.

Per informazioni e prenotazioni: Silvana 335 7833238 email:  silvana.malevolti@virgilio.it